Sul numero di giugno di “Jesus”, l’inchiesta: “Lotta all’azzardo. Cattolici in prima linea”


Un «culto idolatrico» che sta distruggendo milioni di famiglie nel mondo e un «cancro sociale». Così papa Francesco ha definito il gioco d’azzardo, che in Italia ha assunto dimensioni abnormi, arrivando a registrare un fatturato nel 2016 di 95,9 miliardi di euro, pari al 4,7% del prodotto interno lordo.

jesus_cover

31/05/2017       PERIODICI

Sul numero di giugno, Jesus pubblica un’inchiesta a firma di Emanuela Citterio e Gerolamo Fazzini sul ruolo giocato dalla Chiesa e dalle organizzazioni cattoliche negli ultimi dieci anni nel contrastare l’azzardo di massa tecnologico e diffuso capillarmente sul territorio.

Grazie ai suoi terminali sul territorio (centri d’ascolto, parrocchie, associazioni anti-usura), la Chiesa è stata in grado fin da subito di intuire la portata devastante del fenomeno non solo per i singoli individui vittime di ludopatia, ma anche per i legami sociali e la convivenza civile. A partire dall’aiuto alle persone e alle famiglie, fino alle campagne di sensibilizzazione a livello nazionale, passando per alcuni media cattolici che hanno assunto posizioni coraggiose di denuncia, l’inchiesta fa luce sui diversi volti di una battaglia combattuta per riportare al centro dell’interesse – anche dello Stato - le persone e le relazioni, e spezzare le catene di un sistema basato sulla finanziarizzazione della vita umana.


Scarica il comunicato

Scarica l'allegato