“L’Opzione Benedetto” di Rod Dreher


“Una strategia per i cristiani in un mondo post-cristiano”. Il libro che ha fatto discutere l’America.

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18/05/2018       LIBRI

Rod Dreher cominciò a parlare di Opzione Benedetto dieci anni fa, dalle colonne dei giornali conservatori americani. Quando gli chiesero di raccogliere le proprie ipotesi in un libro, Dreher scrisse questo testo che è diventato, negli ultimi mesi, un vero e proprio manifesto sia del conservatorismo, sia delle prospettive future per il cristianesimo.

La tesi di fondo è semplice: in un mondo come il nostro, molto simile a quello che vide la fine dell’Impero Romano con l’arrivo dei barbari, è necessario fare come Benedetto da Norcia, separarsi dall’Impero per poter ritrovare le proprie origini, radici e identità, così da poter essere in prospettiva “sale della terra” non insipido.

Tacciato di favorire un ghetto cristiano, il libro di Dreher è molto più ricco, e non mancherà di creare dibattito anche in Italia, dove prima ancora di essere pubblicato è stato recensito e commentato.

«Leggete questo libro e imparate dalle persone che vi incontrerete, e lasciatevi ispirare dalla testimonianza delle vite dei monaci. Lasciate che vi parlino tutti al cuore e alla mente, poi attivatevi localmente per rafforzare voi stessi, la vostra famiglia, la vostra Chiesa, la vostra scuola e la vostra comunità» (Rod Dreher).


Rod Dreher, L’Opzione Benedetto. Una strategia per i cristiani in un mondo post-cristiano, Edizioni San Paolo 2018, pp. 352, euro 25,00.


ROD DREHER è scrittore e giornalista americano. Nato nel 1967, è stato inviato del New York Post ed è editorialista di The American Conservative. Cresciuto nel metodismo, si è poi convertito al cattolicesimo, prima di aderire alla Comunione delle Chiese ortodosse. Questo è il suo primo libro tradotto in italiano.

 

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