Nuova edizione di "Prima di giudicare, pensa!" di Salvo Noè con prefazione di Papa Francesco


"I 7 passi per liberarsi dal giudizio tossico e generare positività".

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21/11/2019       LIBRI

Dopo il lamento, lo sport più praticato è il giudizio tossico, un atteggiamento che sporca le relazioni e inaridisce il cuore. In una non così utopica realtà, dovremmo parlare con rispetto di ciò che sappiamo, a volte scegliere di tacere e di essere aperti nei confronti di ciò che non conosciamo. Ma come possiamo evitare che il giudizio ci incastri? Quali strategie sono utili per generare  positività?

Quanto tempo della nostra vita dedichiamo a sparlare degli altri? Quanti i litigi che ne derivano? Quante decisioni prendiamo condizionati dalla paura del giudizio altrui? Quello stesso tempo non potremmo impiegarlo per migliorare la nostra vita e rispettare di più quella degli altri?

Dopo il successo internazionale di Vietato Lamentarsi, Salvo Noè torna a riflettere sulla nostra quotidianità, sui grandi e piccoli passi che ognuno di noi compie ogni giorno e che intrinsecamente sono costellati da dubbi, momenti di felicità, decisioni e sbagli. L’autore ci conduce per mano a conoscere noi stessi, il nostro ego, per arrivare a capire quanto un giudizio, o un pregiudizio, possa condizionare una vita. Il giudizio verso gli altri e quello verso se stessi possono risolversi secondo l’autore con l’atto del perdono, che è atto d’amore.

 

Salvo Noè, Prima di giudicare, pensa! I 7 passi per liberarsi dal giudizio tossico e generare positività, Edizioni San Paolo 2019, pp. 240, euro 16,00

 

SALVO NOÈ è psicologo, psicoterapeuta e mediatore familiare. Esperto in processi formativi, insegna psicologia sociale e della comunicazione presso enti pubblici e privati. È specializzato in disturbi d’ansia e depressivi. È attualmente uno dei formatori più apprezzati a livello nazionale. Il suo motto è: confrontarsi per crescere! È autore per le Edizioni San Paolo del volume Vietato lamentarsi che ha avuto il privilegio di ricevere la prefazione di papa Francesco.


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