01/09/2020
LIBRI
«L’argomento di questo libro è l’esorcismo praticato principalmente nel contesto occidentale cristiano, anche se non mancano riferimenti ad altre tradizioni culturali e religiose. Cercherò di spiegare perché tale fenomeno è riemerso nel cristianesimo occidentale dopo secoli di relativo oblio e affronterò l’argomento dal punto di vista antropologico, storico, filosofico, spirituale e psicologico.
Nel testo troveranno spazio i pareri di esorcisti, psicologi, psichiatri, antropologi, filosofi e teologi, infine sono state incontrate anche alcune persone possedute e ormai “liberate”.
Ho cercato di compiere questo lavoro con rigore scientifico ma anche con un sano rispetto del mistero, cosciente del fatto che alcune delle manifestazioni osservate e documentate vanno oltre le attuali conoscenze della scienza. Un buon motivo per continuare a indagare, ma anche un motivo sufficiente per approcciare questo argomento con umiltà, cosciente del fatto che, al momento giusto, occorre sapersi fermare. Resta il fatto che le persone coinvolte vivono sofferenze inaudite: quindi a tutti loro è dovuta quell’intima comprensione legata alla considerazione positiva e al non giudizio che ilpadre della psicologia centrata sulla persona, Carl Rogers, ha definito “empatia”. E che Gesù Cristo ha definito “compassione”».
(dall’Introduzione)
Fabrizio Penna, Il ritorno dell’esorcismo. Una riflessione interdisciplinare corredata da storie e testimonianze di psicologi ed esorcisti, Edizioni San Paolo 2020, pp. 224, euro 16,00
Fabrizio Penna è enologo e dottore in scienze e tecniche psicologiche. È giornalista pubblicista, scrittore, counsellor professionista multi-approccio, mediatore familiare e formatore. Per molto tempo si è occupato di analisi sensoriale, educazione alimentare ed editoria nel settore eno-groalimentare. Da qualche tempo con la sua società “Ascolti di Vita” (www.ascoltidivita.it) promuove per i privati percorsi di sostegno personale e di formazione relazionale rivolti a singoli e coppie, per le aziende propone formazione motivazionale, counselling orientativo e storytelling romanzato, infine per le istituzioni studia progetti per migliorare il benessere dei cittadini e promuove iniziative per recuperare le memorie dei territori. È anche cofondatore e membro del direttivo dell’associazione non profit “Famiglia della Luce con Camilla” (www.famigliadellaluce.it) nella quale, come volontario, si occupa di relazione d’aiuto e ri-orientamento esistenziale.