04/10/2021
LIBRI
Viviamo nell’epoca della prestazione, della performance, del culto dell’Io e delle capacità individuali. L’epoca del controllo, che anche il progresso scientifico ha contribuito a rendere sempre più verosimile. Un’esperienza come la pandemia ci ha imposto un bagno di realtà, sui limiti individuali, collettivi e sui limiti in generale. Il corpo, proprio e degli altri, è diventato fragile, esposto, luogo di pericolo e incertezza. E sparisce. Abbiamo lasciato la libertà degli incontri “dal vivo” e conosciuto l’obbligo delle connessioni virtuali, sono saltati i riti quotidiani e quelli di una Vita intera. La speranza è che questa esperienza possa far nascere nuovi significati e desideri degli incontri in presenza, far riscoprire il rispetto dei riti, nella loro portata risanatrice più profonda. Sappiamo che i cambiamenti hanno bisogno di tempo e di esperienze su larga scala e quindi abbiamo un’occasione: essere così tanti coinvolti e così a lungo, può sostenere un cambiamento reale, anche delle rappresentazioni più profonde e antiche. E allora, qual è la libertà possibile?
Nelle relazioni con noi stessi, con gli altri e con la Vita.
Evita Cassoni, Futuro semplice. Libertà possibili per la ripresa, Edizioni San Paolo 2021, pp. 192, euro 18,00
Evita Cassoni Medico, specialista in pediatria preventiva e in psicoterapia, analista transazionale didatta e supervisore TSTA in Psicoterapia. È responsabile del Servizio di consulenza e psicoterapia per le coppie del Centro di Psicologia e Analisi Transazionale di Milano e docente della Scuola di Specializzazione in Psicoterapia del Centro di Psicologia e Analisi Transazionale di Milano, di cui è stata Direttore dal 2009 al 2019; dal 2003 al 2020 ha insegnato come Professore a contratto nel corso di laurea specialistica in Psicologia Clinica dell’Università Cattolica di Milano. È formatore e supervisore della cooperativa sociale Terrenuove, di cui è socia dal 1999, anno della fondazione. Dal 2019 è Presidente del Centro di Psicologia e Analisi Transazionale di Milano.
La collana E/S – Equilibri / Squilibri
All’indomani della fase acuta di pandemia, ci troviamo a interrogarci, come molti, sulle conseguenze sociali e psicologiche di questo lungo isolamento: non è solo la paura e il distanziamento sociale che ci hanno segnato, oggi ci domandiamo come ci rapporteremo all’altro, alle istituzioni, al lavoro, al nostro essere cittadini. Tra i tanti temi emersi in questi mesi, ci sembra importante attraversare il campo sociale poiché ci immaginiamo il ridisegno della nostra percezione di noi stessi e degli altri, il tema dell’infanzia con le conseguenze spesso sottovalutate che la chiusura ha causato nei più giovani. Un virus questo che ha dimostrato che la capacità di governo dell’uomo sulla natura è pura illusione. La collana E/S - Equilibri/Squilibri nasce da qui, da domande che cercano risposte e vogliono indagare nel profondo dell’anima.