07/09/2021
LIBRI
In un periodo come il nostro, caratterizzato da una profonda crisi di senso, dalla frammentarietà del sapere, dalla cultura digitale, è necessario che fede e ragione tornino di nuovo a parlarsi, senza la pretesa di dominare
l’una sull’altra. È in gioco, infatti, la conoscenza della verità, senza la quale la libertà dell’uomo è pura illusione.
In che modo però fede e ragione devono tornare a dialogare? È la questione fondamentale – il nodo ligneo – affrontata nel volume. Nel lungo percorso storico che ha segnato il rapporto fede e ragione, e che l’autore ripercorre nel testo, una tappa fondamentale è stata raggiunta con la pubblicazione dell’enciclica Fides et ratio di Giovanni Paolo II nel 1998. Questo importante documento del Magistero, come ben dimostra il volume, ha voluto sostenere il cammino nella ricerca dell’unità del sapere, così caro alla tradizione antica e medievale, alla luce della rivelazione di Dio. Aprendosi alla verità della rivelazione, la ragione non è esclusa dalla fede e questa, se vuole corrispondere alla sua natura, non può prescindere dalla ragione.
Fede e ragione devono camminare insieme se vogliono portare luce su quell’unica verità che segna l’appassionata ricerca di senso propria di ogni persona.
Questo volume fa parte della collana Sub lumine fidei. La teologia è scienza della fede. Quanto questi due termini si rapportino tra loro è la storia alterna di questi duemila anni di cristianesimo. Sub lumine fidei è l’indicazione che proviene da Dei Verbum, quando chiede che alla luce delle fede la teologia possa leggere e interpretare «ogni verità racchiusa nel mistero di Cristo» (n. 24). In lui, infatti, trova compimento e sintesi la storia personale e dell’umanità. La collana intende percorrere questo cammino presentando uomini e idee che hanno segnato una tappa della teologia nel suo intento di scrutare il mistero dell’uomo nel mistero di Cristo.
Rino Fisichella, Il nodo ligneo. Sul rapporto fede e ragione, Edizioni San Paolo 2021, pp. 256, euro 25,00
Rino Fisichella (Codogno 1951), arcivescovo, è presidente del Pontificio Consiglio per la Promozione della Nuova Evangelizzazione. Considerato uno dei teologi italiani più autorevoli e affermati a livello internazionale, è stato professore ordinario di teologia fondamentale presso la Pontificia Università Gregoriana e rettore della Pontificia Università Lateranense. Ha pubblicato, come autore e curatore, numerosi volumi, molti dei quali tradotti in diverse lingue. Tra le opere più conosciute: La Rivelazione: evento e credibilità (20008); Dizionario di Teologia Fondamentale (1990); Quando la fede pensa (1997); Gesù di Nazaret profezia del Padre (2000); La fede come risposta di senso (2005); Nel mondo da credenti (2007); Identità dissolta (2009); La nuova evangelizzazione (2011). Con le Edizioni San Paolo ha pubblicato: Salvi per miracolo (2010); La Chiesa nel cammino della storia (2013); Nuovo commento teologico-pastorale al Catechismo della Chiesa Cattolica (2017); Ho incontrato Paolo VI (2018); Dentro di me il tuo nome. La teologia di Giovanni Paolo II (2020); La bellezza è la prima parola. Rileggendo Hans Urs von Balthasar (2020); Il pane della vita. Eucaristia e sacerdozio (2021).