22/11/2021
LIBRI
La ricerca di conferme e di apprezzamento da parte degli altri, così come la paura del giudizio, appartengono un po’ a tutti gli esseri umani, ma quando si cristallizzano, in personalità emotivamente immature, con antichi conflitti irrisolti, si trasformano in una ricerca pervasiva di compensazione, che influisce sulla qualità delle relazioni affettive: ci si approccia all’altro per il “bisogno” di sentirsi vivi, più che per il desiderio di condividere la vita. L’amore è invece incondizionato, è capace di farci uscire da noi stessi per andare incontro all’amato, in tutti i sensi. È nella bidirezionalità della relazione affettiva, nella reciprocità, che si sperimentano la gioia di sentirsi amati e apprezzati per ciò che siamo, la sensazione di essere “amabili”, di “andare bene”, di essere liberi di esprimere noi stessi senza il timore del giudizio e del rifiuto. E ci sbilanceremo a dire ancora di più: l’amore ci fa sperimentare reciprocamente anche la sensazione di “essere liberi di sbagliare”, e la bellezza di “essere perdonati”. Questo lavoro si propone di descrivere l’insorgere dei diversi tipi di dipendenze affettive, di analizzarne le manifestazioni e infine proporre una via di superamento.
Tonino Cantlemi, Emiliano Lambiase, Michela Pensavalli, Schiavi d’amore. Riconoscere e comprendere la propria dipendenza affettiva per poterne uscire, Edizioni San Paolo 2021, pp. 240, euro 22,00
Tonino Cantelmi psichiatra e psicoterapeuta, nel novembre del 2020 il Santo Padre lo ha nominato Consultore del Dicastero per lo Sviluppo Umano Integrale. Attualmente è il direttore clinico-scientifico dell’Istituto Don Guanella e presiede l’Istituto di Terapia cognitivo-interpersonale in Italia.
Emiliano Lambiase psicologo e psicoterapeuta, attualmente coordinatore dell’Istituto di Terapia cognitivo-interpersonale di Roma. Coordinatore della Comunità Terapeutica “Sisifo” per le dipendenze comportamentali e docente Scint (Scuola di Specializzazione in Psicoterapia cognitivo-interpersonale). Supervisore scientifico del “Progetto Pioneer” per l’educazione affettiva e sessuale. Co-autore con Andrea Marino di Mindfulness (2017) e con Tonino Cantelmi di Psicologia della compassione (2020).
Michela Pensavalli psicologa e psicoterapeuta, coordinatrice dell’Istituto di Terapia cognitivo-interpersonale di Roma e della Comunità Terapeutica “Sisifo” per la cura delle dipendenze comportamentali. Docente invitato presso l’Ateneo Pontificio Regina Apostolorum. Autrice di Scusa se non ti chiamo più amore. Come scegliere il partner e vivere felici (2010).