A trent'anni dalla sua morte si è pensato di riproporre, rivisitandola, una delle opere a lui più care, completamente rinnovata nei commenti del cardinale Gianfranco Ravasi. Affidiamo ai lettori questo frutto della consonanza teologica, esegetica e poetica di Turoldo e Ravasi, un testo di straordinaria fragranza spirituale ma anche umana, religiosa ed esistenziale e, quindi, un’opera aperta a tutti, credenti e non, a «re potenti e popoli tutti e giudici d’ogni paese, a giovani con le fanciulle, ai pargoli insieme agli anziani» (Salmo 148,11-12).
«Gianfranco... io scrivo soprattutto per gli amici...; per gli amici antichi, quelli della resistenza per l’“Uomo”: presenze che sempre evoco nelle mie dediche, al fine di continuare appunto a “resistere”», così scriveva Turoldo nella Premessa al volume, quasi un manifesto della sua poetica.
Con un saggio inedito dedicato alla poesia di Turoldo.
David Maria Turoldo, Gianfranco Ravasi, I canti nuovi. I Salmi, traduzione poetica e commento, Edizioni San Paolo 2022, pp. 752, euro 28,00.
DAVID MARIA TUROLDO nacque a Coderno (Udine) il 16 novembre 1916; entrò giovanissimo nell’Ordine dei Servi di Maria e a soli ventiquattro anni fu ordinato sacerdote. Laureatosi in filosofia, visse nel convento di San Carlo al Corso in Milano gli anni della Resistenza, cui partecipò direttamente fondando e dirigendo un foglio clandestino antifascista, «L’Uomo». Nel 1943 iniziò la sua predicazione in Duomo a Milano, lasciando un segno profondo con le proprie omelie, e si dedicò ad azioni caritatevoli verso i poveri. Nel 1963 si trasferì in Fontanella di Sotto il Monte, presso il Priorato di Sant’Egidio, ristrutturando l’ex abbazia cluniacense. Morì a Milano il 6 febbraio 1992 ed è sepolto nel piccolo cimitero di Fontanella.
GIANFRANCO RAVASI, nato nel 1942 a Merate e ordinato sacerdote nel 1966, è stato per molti anni prefetto della Biblioteca-Pinacoteca Ambrosiana di Milano. Nel settembre 2007, dopo essere stato nominato da Benedetto XVI presidente del Pontificio Consiglio della Cultura e delle Pontificie Commissioni per i Beni Culturali della Chiesa e di Archeologia Sacra, è stato ordinato arcivescovo titolare di Villamagna di Proconsolare. A lungo docente di esegesi dell’Antico Testamento nella Facoltà Teologica dell’Italia settentrionale e di ebraico nel Seminario Arcivescovile milanese, nel 2010 è stato creato cardinale da papa Benedetto XVI. Collabora con i quotidiani L’Osservatore Romano, Il Sole 24 Ore, Avvenire, con il settimanale Famiglia Cristiana e con il mensile Jesus.