15/03/2022
LIBRI
La questione circa la capacità di futuro delle donne e degli uomini oggi non è affatto un interrogativo retorico. Anzi, il rischio che l’umano possa implodere tra l’“inumano” e il postumano invoca un ripensamento delle istanze di un differente umanesimo. In tal senso, l’ipotesi di fondo del presente lavoro è che, nel leggere il nostro tempo come luogo di una transizione antropologica, è quanto mai opportuno indicare nell’umanesimo cristiano un possibile modello di superamento di un presente asfittico, perché possa contribuire a riscrivere la biografia culturale, sociale, politica, religiosa dell’umanità del nostro tempo.
Da questa angolatura, il testo tratteggia un triplice percorso. In primo luogo, l’attenzione a un’ecologia integrale per la quale l’uomo diviene protagonista di una ricostruzione della casa comune. In secondo luogo, la riconfigurazione dell’identità della persona segnata dal limite e dalla fragilità quali condizioni per una trasformazione dell’esistenza che sappia puntare al bene comune e al riconoscimento dell’altro. Infine, la riscoperta di essere abitati da una trascendenza che consente di abitare diversamente il mondo e la storia, nella relazione accogliente del Dio amante della vita. La scommessa è nel riattivare l’utopia cristiana dell’umano riscrivendo le parole chiave del lessico umanistico e generando un pensare all’altezza di un mondo aperto e ospitale. Cambiare rotta è, quindi, possibile e urgente. Si tratta di riscoprire la preziosa eredità dell’umanesimo cristiano, affinché l’uomo inedito faccia finalmente il suo ingresso nella scena della storia.
Carmelo Dotolo, L’utopia cristiana dell’umano, Edizioni San Paolo 2022, pp. 368, euro 38,00
Carmelo Dotolo (1959) è professore ordinario di teologia delle religioni nella Pontificia Università Urbaniana, è docente inviato all’Università di Urbino “Carlo Bo” e alla Pontificia Università Gregoriana. Alcune sue opere sono tradotte in croato, inglese, spagnolo e rumeno. Tra le sue pubblicazioni più recenti: Dio sorpresa della storia. Per una teologia post-secolare (Queriniana, Brescia 2020); Teologia delle religioni (EDB, Bologna 2021).