07/03/2022
LIBRI
Se Dio c’è ed è come ce lo ha raccontato Gesù, un Padre misericordioso, come può esistere il dolore, come può permetterlo?
Non cercate nella Scrittura una risposta al grande quesito.
Ma nemmeno, come ancora succede, dite che Dio apprezza la sofferenza o, peggio, che la invia.
Niente del genere. Parlare del dolore significa entrare nel tempio sacro del mistero. Disposti ad ascoltare, a ragionare, a meditare, a guardare, fino ad arrivare ai piedi della collina dove Dio, anziché ribellarsi al dolore inflittogli dagli uomini, lo assume e lo redime.
Paolo Curtaz, Sul dolore. Parole che non ti aspetti, Edizioni San Paolo 2022, pp. 256, euro 16,00.
Paolo Curtaz (Aosta 1965) è riconosciuto come uno degli autori spirituali contemporanei più interessanti. Ha una formazione teologica e scambia le sue riflessioni con chi condivide la sua ricerca. È autore di numerosi libri di spiritualità, commenti alle Scritture, saggi sulla fede, testi per le coppie e libri per ragazzi. Tra le sue più recenti pubblicazioni per le Edizioni San Paolo: Il cercatore, lo scampato,l’astuto, il sognatore (2016); L’arpa e la fionda. I re d’Israele (2017); La fede cristiana (2018); Lo sguardo di Dio. I profetid’Israele (2018). Il suo sito è paolocurtaz.it